Il videomodeling è un metodo di insegnamento basato sull’apprendimento per imitazione dove si impara osservando un modello che in video mostra la corretta modalità con cui mettere in atto un dato comportamento o una precisa sequenza di azioni, seguendo la metodologia ABA, la sua efficacia è ormai comprovata in diversi ambiti, compreso quello del trattamento di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e con disabilità evolutiva. Proprio a loro si rivolge Imparo con il videomodeling, un software operativo a supporto dell’attività clinica del professionista e che al contempo stimola l’interesse del paziente stesso attraverso la proposta e la rielaborazione di situazioni a lui familiari.
Il software è inoltre un valido strumento anche per la famiglia e per tutte quelle figure che collaborano con il bambino o il ragazzo con difficoltà, e propone un archivio di modelli di comportamento per l’apprendimento per imitazione delle autonomie relative alla sfera personale, comunicativa e socio-emozionale, personalizzabile con nuovi contenuti video realizzati dal professionista o dalla famiglia. Al fine di permettere un accesso mirato ai materiali e incentivare la condivisione del metodo di apprendimento negli adulti che collaborano con il bambino, è possibile utilizzare il software in due modalità distinte a seconda del fruitore: Famiglia e Professionista, profili in comunicazione fra di loro per creare una continuità tra le sedute individuali con l’esperto e le attività domestiche.
Principali abilità che possono essere apprese con il videomodeling
- Abilità sociali
- Comportamenti motori
- Autonomie funzionali
- Abilità di gioco
- Abilità lavorative e comunicative
- Autoregolazione emotiva-cognitiva
Il volume si apre con una prima parte teorica in cui viene presentato il concetto di apprendimento per osservazione e imitazione, segue quindi l’analisi dei risultati ottenuti da esperti nel settore dell’autismo e delle difficoltà evolutive nell’applicazione della tecnica del videomodeling proprio nel campo dei disturbi dello spettro autistico e in altre categorie cliniche. Conclusa questa prima parte teorica, si procede con una sezione più operativa, con indicazioni pratiche su come realizzare dei filmati che rispondano in maniera adeguata a esigenze specifiche e sulle tipologie di filmati possibili, sulle fasi filmiche e sui tempi da seguire, sulla scelta degli attori e la stesura della sceneggiatura e su tutti gli aspetti fondamentali per assicurarsi la realizzazione di un video ottimale.